Translate

giovedì 17 novembre 2011

GIOVEDÌ DELLA XXXIII SETTIMANA DEL T.O. – LODI MAT.TUTINE - SANTA ELISABETTA D'UNGHERIA (f)

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio

e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno

O santa Elisabetta,
accogli il nostro canto:
dal gaudio del Signore
ascolta chi ti prega.

In terra hai conosciuto

la pena dell'esilio:
guida alla patria eterna
chi è ancora pellegrino.

Per Cristo hai rinunciato

alla gloria terrena:
donaci di stimare
soltanto i beni eterni.

Tu hai vinto le insidie

dell'eterno nemico:
imploraci da Dio
l'aiuto che ci salva.

Onore sia al Padre,

lode al divin Figlio,
grazia al Santo Spirito,
nei secoli eterni. Amen.

1^ Antifona
Fu sempre vigilante nelle vie del Signore:
con Lui regna per sempre in Cielo. 

SALMO 62, 2-9
L'anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell'acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro).

O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco, *

di te ha sete l'anima mia,
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz'acqua.

Così nel santuario ti ho cercato, *

per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode.

Così ti benedirò finché io viva, *

nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.

Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *

e penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all'ombra delle tue ali.

A te si stringe *

l'anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.

Gloria al Padre e al Figlio, * 

e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Fu sempre vigilante nelle vie del Signore:

con Lui regna per sempre in Cielo. 

2^ Antifona
Le creature tutte benedicono il Signore,
mirabile nei suoi santi. 

CANTICO Dn 3, 57-88.56
Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *

lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore.

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *

benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore. *

benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *

benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *

benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.

Benedite, monti e colline, il Signore, *

benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.

Benedite, mostri marini 

e quanto si muove nell'acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell'aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell'uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore, *

lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *

benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *

lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.

2^ Antifona
Le creature tutte benedicono il Signore,
mirabile nei suoi santi. 

3^ Antifona
Lodate il Signore,
perché ha usato la sua misericordia
verso la sua serva fedele.

SALMO 149
Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).

Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell'assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion.

Lodino il suo nome con danze, *

con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria, *

sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani,

per compiere la vendetta tra i popoli *

e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro;

per eseguire su di essi *

il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.

Gloria al Padre e al Figlio, * 

e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Lodate il Signore,
perché ha usato la sua misericordia
verso la sua serva fedele.

Lettura Breve
Pro 31, 10-12
Una donna perfetta chi potrà trovarla? Ben superiore alle perle è il suo valore. In lei confida il cuore del marito e non verrà a mancargli il profitto. Essa gli dà felicità e non dispiacere per tutti i giorni della sua vita.

Responsorio Breve

R. Preferì rimanere * sulla soglia della casa di Dio.
Preferì rimanere sulla soglia della casa di Dio
V. piuttosto che abitare nelle tende degli empi:
sulla soglia della casa di Dio.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Preferì rimanere sulla soglia della casa di Dio.

Antifona al Benedictus
La benedizione del Signore,
suo aiuto e sua salvezza,
l'accompagnò sempre.

CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *

nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *

per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *

e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *

e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,

di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *

al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *

perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *

nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *

per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *

e nell'ombra della morte

e dirigere i nostri passi *

sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *

nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
La benedizione del Signore,
suo aiuto e sua salvezza,
l'accompagnò sempre.

Invocazioni
Rivolgiamo la nostra preghiera al Signore nostro Padre, che ha mandato il Figlio  suo nel mondo per salvare i contriti di cuore, e diciamo:
Infiammaci, o Signore, del tuo santo amore.

O Signore, che di continuo accresci in noi, con la tua parola di vita, la conoscenza del tuo amore,
— fa' che possiamo riconoscerti ed amarti in tutte le circostanze della nostra vita.

O Dio di bontà, che ci vuoi generosi e solleciti nelle opere di carità

— fa' che tutti ci riconoscano veri discepoli del tuo Figlio.

O Padre di tutti gli uomini, così premuroso verso i tuoi poveri,

— fa' che siamo testimoni della tua luce e del tuo amore nel mondo.

O Signore, che ci esorti a distaccarci dalle cupidigie del mondo,

— fa' che veniamo incontro fraternamente alle necessità del prossimo.

Padre nostro


Orazione

O Dio, che a sant'Elisabetta hai dato la grazia di riconoscere e onorare Cristo nei poveri, concedi anche a noi, per sua intercessione, di servire con instancabile carità coloro che si trovano nella sofferenza e nel bisogno. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R. Amen.