V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Inno
Le voci dei profeti
annunziano il Signore,
che reca a tutti gli uomini
il dono della pace.
Ecco una luce nuova
s'accende nel mattino,
una voce risuona:
viene il re della gloria.
Nel suo primo avvento,
Cristo venne a salvarci,
a guarir le ferite
del corpo e dello spirito.
Alla fine dei tempi,
tornerà come giudice;
darà il regno promesso
ai suoi servi fedeli.
Or sul nostro cammino
la sua luce risplende:
Gesù, sole di grazia,
ci chiama a vita nuova.
Te, Cristo, noi cerchiamo;
te vogliamo conoscere,
per lodarti in eterno
nella patria beata.
A te lode, Signore,
nato da Maria Vergine,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Inno
Le voci dei profeti
annunziano il Signore,
che reca a tutti gli uomini
il dono della pace.
Ecco una luce nuova
s'accende nel mattino,
una voce risuona:
viene il re della gloria.
Nel suo primo avvento,
Cristo venne a salvarci,
a guarir le ferite
del corpo e dello spirito.
Alla fine dei tempi,
tornerà come giudice;
darà il regno promesso
ai suoi servi fedeli.
Or sul nostro cammino
la sua luce risplende:
Gesù, sole di grazia,
ci chiama a vita nuova.
Te, Cristo, noi cerchiamo;
te vogliamo conoscere,
per lodarti in eterno
nella patria beata.
A te lode, Signore,
nato da Maria Vergine,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
A te, Signore, innalzo l'anima mia:
vieni a liberarmi,
Signore, in te mi rifugio.
SALMO 142, 1-11 Preghiera nella tribolazione
Siamo giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge (Gal 2, 16).
Signore, ascolta la mia preghiera, †
porgi l'orecchio alla mia supplica,
tu che sei fedele, *
e per la tua giustizia rispondimi.
Non chiamare in giudizio il tuo servo: *
nessun vivente davanti a te è giusto.
Il nemico mi perseguita, *
calpesta a terra la mia vita,
mi ha relegato nelle tenebre *
come i morti da gran tempo.
In me languisce il mio spirito, *
si agghiaccia il mio cuore.
Ricordo i giorni antichi, †
ripenso a tutte le tue opere, *
medito sui tuoi prodigi.
A te protendo le mie mani, *
sono davanti a te come terra riarsa.
Rispondimi presto, Signore, *
viene meno il mio spirito.
Non nascondermi il tuo volto, *
perché non sia come chi scende nella fossa.
Al mattino fammi sentire la tua grazia, *
poiché in te confido.
Fammi conoscere la strada da percorrere, *
perché a te si innalza l'anima mia.
Salvami dai miei nemici, Signore, *
a te mi affido.
Insegnami a compiere il tuo volere, †
perché sei tu il mio Dio. *
Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana.
Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, *
liberami dall'angoscia, per la tua giustizia.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
A te, Signore, innalzo l'anima mia:
vieni a liberarmi,
Signore, in te mi rifugio.
2^ Antifona
Ricompensa, Signore, quelli che sperano in te:
si riconosca la verità dei tuoi profeti.
CANTICO Is 66, 10-14a Nella città di Dio consolazione e gioia
La Gerusalemme di lassù è libera ed è la nostra madre (Gal 4, 26)
Rallegratevi con Gerusalemme, *
esultate per essa quanti la amate.
Sfavillate di gioia con essa *
voi tutti che avete partecipato al suo lutto.
Così succhierete al suo petto †
e vi sazierete delle sue consolazioni; *
succhierete con delizia
all'abbondanza del suo seno.
Poiché così dice il Signore: †
«Ecco io farò scorrere verso di essa
la prosperità come un fiume; *
come un torrente in piena la ricchezza dei popoli;
i suoi bimbi saranno portati in braccio, *
sulle ginocchia saranno accarezzati.
Come una madre consola un figlio, †
così io vi darò consolazione;*
in Gerusalemme sarete consolati.
Voi lo vedrete e gioirà il vostro cuore, *
le vostre ossa saranno rigogliose
come erba fresca».
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
2^ Antifona
Ricompensa, Signore, quelli che sperano in te:
si riconosca la verità dei tuoi profeti.
3^ Antifona
Volgiti un poco, Signore, verso di noi,
vieni dai tuoi servi, non tardare.
SALMO 146 Potenza e bontà del Signore
L’anima mia magnifica il Signore, perché grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente (Lc 1, 46. 49).
Lodate il Signore: †
è bello cantare al nostro Dio, *
dolce è lodarlo come a lui conviene.
Il Signore ricostruisce Gerusalemme, *
raduna i dispersi d'Israele.
Risana i cuori affranti *
e fascia le loro ferite;
egli conta il numero delle stelle *
e chiama ciascuna per nome.
Grande è il Signore, onnipotente, *
la sua sapienza non ha confini.
Il Signore sostiene gli umili, *
ma abbassa fino a terra gli empi.
Cantate al Signore un canto di grazie, *
intonate sulla cetra inni al nostro Dio.
Egli copre il cielo di nubi, †
prepara la pioggia per la terra, *
fa germogliare l'erba sui monti.
Provvede il cibo al bestiame, *
ai piccoli del corvo che gridano a lui.
Non fa conto del vigore del cavallo, *
non apprezza l'agile corsa dell'uomo.
Il Signore si compiace di chi lo teme, *
di chi spera nella sua grazia.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
3^ Antifona
Volgiti un poco, Signore, verso di noi,
vieni dai tuoi servi, non tardare.
Lettura Breve Is 45, 8
Stillate, cieli, dall'alto e le nubi facciano piovere il giusto; si apra la terra e produca la salvezza e germogli insieme la giustizia.
Responsorio Breve
R. Gerusalemme, città di Dio, * su di te sorgerà il Signore.
Gerusalemme, città di Dio, su di te sorgerà il Signore.
V. In te apparirà la sua gloria,
su di te sorgerà il Signore.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Gerusalemme, città di Dio, su di te sorgerà il Signore.
Antifona al Benedictus
Ho udito il tuo saluto,
e nel mio grembo il bambino
ha trasalito di gioia, alleluia.
CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Antifona al Benedictus
Ho udito il tuo saluto,
e nel mio grembo il bambino
ha trasalito di gioia, alleluia.
Invocazioni
Uniti nel rendimento di grazie a Dio Padre, che ha mandato il suo Figlio a riscattare tutti gli uomini, preghiamo per la salvezza e la pace del mondo: Mostraci, Signore, la tua misericordia.
Padre santo, che ci chiami ad annunziare la fede nel Cristo Signore,
- aiutaci a non smentire mai con la condotta della vita il credo che professiamo.
Tu, che hai mandato il tuo Figlio a liberarci dal peccato e dalla morte,
- togli ogni ansia e tristezza dalla nostra città e dalla faccia della terra.
Fa' che l'umanità, inondata di gioia per la venuta del tuo Figlio,
- conosca la letizia perfetta nel possesso di te, unico sommo bene.
Concedi a noi tuoi fedeli di vivere con sobrietà e amore in questo mondo,
- nell'attesa della beata speranza e della rivelazione gloriosa del tuo Figlio.
Padre nostro
Orazione
O Dio, che nella venuta del tuo Figlio hai risollevato l'uomo dal dominio del peccato e della morte, concedi a noi, che professiamo la fede nella sua incarnazione, di partecipare alla sua vita immortale. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.
A te, Signore, innalzo l'anima mia:
vieni a liberarmi,
Signore, in te mi rifugio.
SALMO 142, 1-11 Preghiera nella tribolazione
Siamo giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge (Gal 2, 16).
Signore, ascolta la mia preghiera, †
porgi l'orecchio alla mia supplica,
tu che sei fedele, *
e per la tua giustizia rispondimi.
Non chiamare in giudizio il tuo servo: *
nessun vivente davanti a te è giusto.
Il nemico mi perseguita, *
calpesta a terra la mia vita,
mi ha relegato nelle tenebre *
come i morti da gran tempo.
In me languisce il mio spirito, *
si agghiaccia il mio cuore.
Ricordo i giorni antichi, †
ripenso a tutte le tue opere, *
medito sui tuoi prodigi.
A te protendo le mie mani, *
sono davanti a te come terra riarsa.
Rispondimi presto, Signore, *
viene meno il mio spirito.
Non nascondermi il tuo volto, *
perché non sia come chi scende nella fossa.
Al mattino fammi sentire la tua grazia, *
poiché in te confido.
Fammi conoscere la strada da percorrere, *
perché a te si innalza l'anima mia.
Salvami dai miei nemici, Signore, *
a te mi affido.
Insegnami a compiere il tuo volere, †
perché sei tu il mio Dio. *
Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana.
Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, *
liberami dall'angoscia, per la tua giustizia.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
A te, Signore, innalzo l'anima mia:
vieni a liberarmi,
Signore, in te mi rifugio.
2^ Antifona
Ricompensa, Signore, quelli che sperano in te:
si riconosca la verità dei tuoi profeti.
CANTICO Is 66, 10-14a Nella città di Dio consolazione e gioia
La Gerusalemme di lassù è libera ed è la nostra madre (Gal 4, 26)
Rallegratevi con Gerusalemme, *
esultate per essa quanti la amate.
Sfavillate di gioia con essa *
voi tutti che avete partecipato al suo lutto.
Così succhierete al suo petto †
e vi sazierete delle sue consolazioni; *
succhierete con delizia
all'abbondanza del suo seno.
Poiché così dice il Signore: †
«Ecco io farò scorrere verso di essa
la prosperità come un fiume; *
come un torrente in piena la ricchezza dei popoli;
i suoi bimbi saranno portati in braccio, *
sulle ginocchia saranno accarezzati.
Come una madre consola un figlio, †
così io vi darò consolazione;*
in Gerusalemme sarete consolati.
Voi lo vedrete e gioirà il vostro cuore, *
le vostre ossa saranno rigogliose
come erba fresca».
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
2^ Antifona
Ricompensa, Signore, quelli che sperano in te:
si riconosca la verità dei tuoi profeti.
3^ Antifona
Volgiti un poco, Signore, verso di noi,
vieni dai tuoi servi, non tardare.
SALMO 146 Potenza e bontà del Signore
L’anima mia magnifica il Signore, perché grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente (Lc 1, 46. 49).
Lodate il Signore: †
è bello cantare al nostro Dio, *
dolce è lodarlo come a lui conviene.
Il Signore ricostruisce Gerusalemme, *
raduna i dispersi d'Israele.
Risana i cuori affranti *
e fascia le loro ferite;
egli conta il numero delle stelle *
e chiama ciascuna per nome.
Grande è il Signore, onnipotente, *
la sua sapienza non ha confini.
Il Signore sostiene gli umili, *
ma abbassa fino a terra gli empi.
Cantate al Signore un canto di grazie, *
intonate sulla cetra inni al nostro Dio.
Egli copre il cielo di nubi, †
prepara la pioggia per la terra, *
fa germogliare l'erba sui monti.
Provvede il cibo al bestiame, *
ai piccoli del corvo che gridano a lui.
Non fa conto del vigore del cavallo, *
non apprezza l'agile corsa dell'uomo.
Il Signore si compiace di chi lo teme, *
di chi spera nella sua grazia.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
3^ Antifona
Volgiti un poco, Signore, verso di noi,
vieni dai tuoi servi, non tardare.
Lettura Breve Is 45, 8
Stillate, cieli, dall'alto e le nubi facciano piovere il giusto; si apra la terra e produca la salvezza e germogli insieme la giustizia.
Responsorio Breve
R. Gerusalemme, città di Dio, * su di te sorgerà il Signore.
Gerusalemme, città di Dio, su di te sorgerà il Signore.
V. In te apparirà la sua gloria,
su di te sorgerà il Signore.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Gerusalemme, città di Dio, su di te sorgerà il Signore.
Antifona al Benedictus
Ho udito il tuo saluto,
e nel mio grembo il bambino
ha trasalito di gioia, alleluia.
CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Antifona al Benedictus
Ho udito il tuo saluto,
e nel mio grembo il bambino
ha trasalito di gioia, alleluia.
Invocazioni
Uniti nel rendimento di grazie a Dio Padre, che ha mandato il suo Figlio a riscattare tutti gli uomini, preghiamo per la salvezza e la pace del mondo: Mostraci, Signore, la tua misericordia.
Padre santo, che ci chiami ad annunziare la fede nel Cristo Signore,
- aiutaci a non smentire mai con la condotta della vita il credo che professiamo.
Tu, che hai mandato il tuo Figlio a liberarci dal peccato e dalla morte,
- togli ogni ansia e tristezza dalla nostra città e dalla faccia della terra.
Fa' che l'umanità, inondata di gioia per la venuta del tuo Figlio,
- conosca la letizia perfetta nel possesso di te, unico sommo bene.
Concedi a noi tuoi fedeli di vivere con sobrietà e amore in questo mondo,
- nell'attesa della beata speranza e della rivelazione gloriosa del tuo Figlio.
Padre nostro
Orazione
O Dio, che nella venuta del tuo Figlio hai risollevato l'uomo dal dominio del peccato e della morte, concedi a noi, che professiamo la fede nella sua incarnazione, di partecipare alla sua vita immortale. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.